Car* Tutt*,
studiavo dati aggiornati, come sempre, è la base del mio lavoro, è il perno delle mie aziende e sto cercando di orientare sia la fisiologia che lo sviluppo del consorzio nella stessa maniera.
Ad esempio, i numeri relativi al comparto ICT in Sardegna del giugno 2022 (elaborazione Sardegna Impresa - RAS).
L’infografica parla da sé.
Come mai il nostro territorio risulta tra i più deboli di una Regione già debole?
Poi, visto l’alto tasso del primario nel nostro territorio, ho ragionato sui dati della FAO, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione.
L’Agenzia ritiene che la sicurezza alimentare fornisca una risposta a molte delle sfide che il mondo deve affrontare per costruire un futuro sostenibile.
All’inizio del processo post-2015, gli Stati membri hanno aiutato la FAO a identificare 14 aree tematiche in cui apportare competenze tecniche all’Open Working Group (OWG) sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS). I temi si basano sugli obiettivi globali dell’Organizzazione:
- sradicare la fame, l’insicurezza alimentare e la malnutrizione;
- l’eliminazione della povertà;
- la gestione e l’utilizzo sostenibili delle risorse naturali.
Sono strettamente collegati ai cinque obiettivi strategici della FAO.
Ma noi come territorio, noi come sistema di aziende del primario, siamo consapevoli di poter svolgere un ruolo di primissimo piano in queste partite prima sociali, poi economiche ed insieme politiche?
Sempre restando sul tema della consapevolezza e serrando le fila del ragionamento proposto, esiste anche un’altra sfera d’azione, individuale e collettiva, finora poco esplorata e che riguarda la cessione, cosciente, dei nostri dati. Andando in giro col telefono, partecipando alle conversazioni sui social media, leggendo qualsiasi cosa online, pagando con la carta di credito, difendendo le proprietà con le telecamere davanti alla porta di casa o sul balcone, andando in automobile e così via, insomma, in moltissime circostanze della vita quotidiana, miliardi di persone che usano le tecnologie digitali producono dati che vengono registrati da decine di server di ogni parte del mondo sviluppato. I giganti dell’economia planetaria prosperano con il loro trattamento. I più grandi avanzamenti tecnologici si basano sull’elaborazione di quei dati. Il potere degli stati più importanti si basa sul controllo di quei dati. Lo stesso denaro è destinato a diventare un’aggregazione di dati.
La vita nel mondo dei dati è tanto più libera quanto più è consapevole.
Cerchiamo di aumentarla di un poco.
In nome della nostra libertà.
Il nostro sistema territoriale ha abbastanza anticorpi e competenze?
Buon fine settimana a Tutt*
Un sorriso, Nicola
PS: Segnaliamo sperando di far gesto gradito questo bando a sostegno della competitività delle imprese: https://www.mise.gov.it/index.php/it/notizie-stampa/pnrr-mise-20-milioni-per-progetti-su-elettronica-innovativa
